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CRESPI CUP 2019 - 13° Raduno Internazionale del Bonsai & Suiseki

Vicino casa dei miei genitori c’è un luogo che notavo ogni volta che andavo all’Università.
Sì, perché stava sul tragitto del pullman.
È un enorme negozio con gigantesche riproduzioni di Hokusai sui muri, un parcheggio ben curato e questo grande cartello con scritto “Bonsai“.
Ma non potendo scendere dal pullman in corsa ho sempre posticipato la mia visita.
Poi la passione per il Giappone si è fatta sempre più forte e sono tornato su quella strada.
Crespi Bonsai mi stava aspettando.
Ho chiesto al mio amico Luca di accompagnarmi, perché fa delle foto bellissime e sicuramente ha il pollice più verde del mio.

Crespi Bonsai
Il signor Luigi Crespi è stato il primo ad importare questi “piccoli alberi” in Italia, costruendo pian piano un miracolo.
Nel corso degli anni gli sono stati donati bonsai centenari, ha “educato” queste “arbusti” a prendere le forme volute, creato un giardino giapponese, aperto un negozio e persino un museo e l’università del bonsai.
A farmi da guida c’è il signor Gaetano, maestro bonsai e persona di una sensibilità palpabile.
I due ideogrammi – 盆栽 – in giapponese significano vassoio o contenitore (boneducare (sai).
Questa disciplina botanica nasce in Cina per arrivare in Giappone nelle mani dei Samurai, che la svilupparono come una vera e propria forma di meditazione e di estetica.

Crespi Bonsai
Ho sempre creduto che l’arte del bonsai fosse principalmente una sorta di dimostrazione del controllo dell’uomo sulla natura. Mi sbagliavo. La sua filosofia è tramandata da millenni e racchiude pensieri nobili.
Per il signor Gaetano il bonsai è l’amore allo stato puro, l’essenziale della natura che si trasmette dal nostro essere.
Dopo questa risposta mi sono sentito arido e vittima dei luoghi comuni.
Qui sembra di essere sospesi nel tempo. Tutti intorno è verde, ma soprattutto si sente la connessione che c’è fra uomo e natura.

Bonsai
Collezionisti, amanti del genere e studiosi arrivano da tutto il mondo per ammirare queste opere d’arte e per imparare le tecniche più raffinate.
Io non riesco a far vivere neanche la piantina di basilico sul balcone, devo allenare meglio il mio spirito ed entrare in sintonia con le piante.
Dove farlo?
Ma nel giardino del Centro Crespi Bonsai. Un vero giardino giapponese, con tanto di laghetto, carpe koi, lanterne in pietra e patio per le cerimonie.

Gardino giapponese Crespi Bonsai
Per un attimo mi sono sentito un monaco shintoista, un turista a Kyoto, ma anche una tavolozza di colori. C’è l’arancio, il rosso e il verde. 
Tutto si riequilibra e l’anima si arricchisce di qualcosa d’inspiegabile.

Crespi Bonsai

Il Signor Luigi Crespi ha coltivato il suo sogno talmente tanto da riuscirne a fare una professione. Il che lo rende una delle persone più fortunate al mondo e con un ideale da seguire.
Il suo bonsai millenario troneggia in una sala costruita apposta per ospitarlo. Un soffitto a forma di piramide permette alla luce di entrare e in quell’attimo credo che molti si siano innamorati.
Perché è questo sentimento che ti porta ad entrare in simbiosi con la pianta, vederla crescere, accudirla o meglio “educarla”.
Per il signor Gaetano c’è una forma di altruismo quando ci si appassiona ai bonsai.
Ogni sacrificio se è fatto per amore sarà sempre giustificato.

Crespi Bonsai corsi

Durante la mia visita ho imparato che l’albero più vecchio del mondo è una quercia di circa 13400 anni, si trova in California e cresce 10/15 millimetri all’anno, che nei bonsai i rami devono guardare la luce ed è per questo che all’inizio vengono aiutati con il filo di ferro e infine che accanto a una pianta di bonsai è uso porre un’altra piccola pianta a simboleggiare la stagione corrente (muschi per l’inverno, piccoli fiori per la primavera).

Quindi per creare un ambiente perfetto dovrete oltre che curare il vostro bonsai, avere un’altra piantina e una stampa giapponese. Questo è il quadro perfetto.
Mentre il signor Gaetano m’insegna come “educare” un pino mi guardo in giro. La sala dei corsi è piena di premi, menzioni e di una vetrata che da su un giardino zen. Mi distraggo facilmente, ma purtroppo il tempo è tiranno ed altri visitatori scalpitano per essere accompagnati nel museo.

Prima di congedarmi mi fermo a parlare con la Signora Crespi e sua figlia nel negozio. Persino qui è tutto curato alla perfezione.
Sono sicuro che le piante rispondono perfettamente agli stati d’animo delle persone.
Inizierò facendo pace con il mio Basilico. :-)

Dal 13 al 15 Settembre ci sarà il 13° Raduno Internazionale del Bonsai & Suiseki – Crespi Cup 2019.
Mostre, Workshop e incontri con i più grandi maestri giapponesi e italiani.
Ci vediamo lì.
Per info sulla mostra e per meravigliarsi cliccate QUI.

GiapponeTVB

Foto Cover Crespi Bonsai ©
Foto Luca Palmer ©